Talete di Mileto

Talete è un filosofo greco antico, nato a Milèto (attuale Turchia) nel 640 a.C. circa.

Il suo modo di analizzare la realtà lo rende uno dei rappresentati più importanti del ragionamento scientifico.
Talete mette da parte la realtà descritta dalla mitologia e introduce un pensiero naturalistico caratterizzato da osservazione e dimostrazione.

Sebbene avesse condotto studi geometrici, non ha lasciato nulla di scritto.

Platone, in una sua opera, riporta un aneddoto relativo a Talete: lo ritrae come un pensatore immerso in riflessioni teoriche, non interessato agli aspetti pratici, tanto che un giorno, mentre camminava osservando il cielo e le stelle, non si accorse che stava cadendo in un pozzo.

Talete che cade nel pozzo.
Fonte: Di François Chauveau – Scan by Philippe, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4030693

Gli studi moderni tendono a negare l’aneddoto perchè Talete è ritenuto uno studioso che si è applicato in molti campi del sapere.

Infatti, sono a lui attribuiti alcuni importanti risultati aritmetici, come la misura l’altezza della piramide di Cheope e la creazione del teorema che prende il suo nome.

Si dice sia stato in Egitto, e che fosse riuscito a misurare l’altezza della piramide.
Fissato un bastone per terra, Talete avrebbe stabilito che l’altezza della piramide era in relazione alla lunghezza della sua stessa ombra come l’altezza del bastone era in relazione alla lunghezza della sua ombra.

Il metodo utilizzato da Talete per misurare l’altezza della piramide di Cheope.
Fonte: https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=649756

Conoscendo l’altezza del bastone usato per il confronto, e misurando le lunghezze delle ombre sul terreno, Talete fu in grado di determinare l’altezza della piramide.

A questo proposito, il teorema di Talete tratta la trasformazione geometrica del piano (omotetia) e dimostra come essa sia in grado di mantenere invariate le proporzioni delle figure.
Ne è dimostrazione il metodo con cui è stata misurata l’altezza della Grande Piramide!

Se si confrontano le ombre di due oggetti diversi, queste stanno tra loro come le altezze degli oggetti corrispondenti. Secondo il racconto di Plutarco, conoscendo l’altezza di un’asta usata per il confronto e misurando le lunghezze delle ombre sul terreno, Talete fu in grado di determinare l’altezza della piramide.
Fonte: Di Dake – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=263752
I triangoli omotetici.
Fonte: GFDL con disclaimer, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=649418

Hegel, filosofo tedesco (Stoccarda 1770), di Talete dice:

(…) l’affermazione di Talete che l’acqua è l’origine, l’assoluto o, come dicevano gli antichi, il principio, segna l’inizio della filosofia, perché in essa si manifesta la coscienza che l’essenza, la verità, ciò che solo è in sé e per sé, è una sola cosa. (…)


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